A Terni la prima festa del PD aprirà giovedi tra le incertezze che, finora, hanno caratterizzato il partito sia a livello nazionale che locale. Sarà la "Festa nazionale della qualità urbana" ed interverranno parecchi big: Veltroni, Fassino, Fioroni, Realacci, Enrico Letta, Lanzillotta, Colaninno e la Turco. Nel programma, già distribuito, mancano i nomi degli ospiti della serata inaugurale e gli argomenti che i numerosi ospiti dovranno trattare.
Difficoltà organizzativa o oggettiva paura?
Come è possibile che la Festa nazionale della qualità urbana si svolga a Terni?
Dai dati in nostro possesso, gli unici, verrà presentata la Terni che verrà: il progetto di Corso del Popolo, quello del mercato coperto, quello dell'area ex-Siri e quello della Terni-Rieti. Pura campagna elettorale e propagandistica. Una pubblicità evidente di tutti quei progetti che già sono stati oggetto delle scorse competizioni elettorali e che per ben dieci anni non sono stati realizzati.
La cosa più strana e, in qualche modo, sconcertante è che nel programma della festa, in relazione alla gestione della qualità urbana, non esiste alcun riferimento all'ambiente. Secondo voi è una dimenticanza o voglia di non affrontare uno dei problemi più scottanti della uscente amministrazione?
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