Dopo mesi di discussioni sulle ormai tristemente famose ordinanze anti-bivacco, anti-alcol e anti-rumore, dopo la comparsa di comitati a sostegno e associazioni contrarie alle nuove disposizioni, leggendo i giornali di oggi sembra che tutto sia tornato a posto.
Il sempre pronto Leandro Porcacchia, direttore di confcommercio, ha dichiarato: "Ringrazio il sindaco Leopoldo Di Girolamo, il quale ha dimostrato tutta la sua sensibilità su certe problematiche di cui soffre la città, per aver autorizzato una deroga all'ordinanza nati-rumore".
Quindi tutto a posto? Non mi sembra, almeno a sentire i titolari dei locali del centro che lo stesso Porcacchia dovrebbe rappresentare.
Ma a ben vedere la dichiarazione del rappresentante di confcommercio sembra in linea con quelle che ha sempre rilasciato sull'argomento: a novembre 2009, mentre il sindaco annunciava l'ordinanza anti-bivacco, Porcacchia dichiarava: "Nessuna tolleranza al bivacco, su questo versante il Comune da noi troverà sicuramente una sponda"; ad aprile 2006, mentre l'assessore Bencivenga annunciava l'ordinanza anti-rumore, Porcacchia dichiarava: "Ci tengo a sottolineare che questa ordinanza è il frutto di un lungo e delicato confronto che ha dovuto tenere insieme e conciliare esigenze del tutto contrapposte, e alla fine rispetto alla passata ordinanza si è arrivati soltanto ad una stretta sull'orario con l'anticipo di un'ora sull'obbligo di spegnere la musica, in pratica invece che alle una di notte a mezzanotte, l'assessore ci pare insomma che abbia fatto un buon lavoro".
Ma il problema non è questo, non mi dispiace che il sindaco abbia concesso una deroga per Cavour Art con musica fino alle una. Mi colpisce l'atteggiamento remissivo dei titolari dei locali del centro.
Per concludere, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, non vi sembra strano che la deroga arrivi proprio in concomitanza con l'inizio della festa del Pd alla passeggiata? Non è che per caso il sindaco vuole tener buoni i titolari dei locali del centro per non danneggiare, con le ordinanze, la festa del suo partito?
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