mercoledì 10 dicembre 2008

PERCHE' SI CONTINUA A DARE SPAZIO A LICIO GELLI?

Licio Gelli

A poche settimane dall'ultimo post su Licio Gelli ("Il paese senza memoria che consente a Licio Gelli..." http://ternitudine.blogspot.com/2008/11/il-paese-senza-memoria-che-consente.html) mi trovo nuovamente costretto ad intervenire sullo stesso argomento. In una delirante intervista di Klaus Davi, l'ex capo della loggia segreta P2 interviene ancora sulla politica di casa nostra e sulla politica internazionale. Come si faccia ad intervistarlo è un quesito irrisolvibile.
Queste le sue scioccanti ed inquietanti dichiarazioni:
  • Politica interna - Approvazione decreti - "Sono giusti i decreti approvati senza dialogo con la minoranza. Berlusconi, che è giovane e ha la maggioranza, dovrebbe rivolgersi all’opposizione politica proponendo e facendo passare i decreti anche senza il loro assenso perchè il Paese sta male e i tempi delle pagnotte di Maria Antonietta sono già trascorsi". "Berlusconi potrebbe fare molto di più, Veltroni dovrebbe scomparire", "Veltroni dovrebbe riascoltare quello che dice in televisione, la figura che fa in tv, e a quel punto dovrebbe dimettersi da se stesso. La Sinistra di oggi non farebbe paura alla P2. La P2 non sarebbe nemmeno nata per difendersi dall’attuale Partito Comunista";
  • Politica interna - Valutazione Berlusconi ed esponenti Pdl - "Se cadesse Berlusconi, sarebbe un caos per il Paese perchè il Governo non avrebbe più una struttura partitica. Berlusconi ha iniziato con una struttura partitica, seguendo la strategia dei Carabinieri, dei farmacisti e della Chiesa, ovvero creare una ragnatela così capillare che serva per poter comandare e controllare l’Italia. Se cade Berlusconi, chi abbiamo? In Italia non c’è un leader. Gianni Letta è un bravo diplomatico. Cicchitto, anche lui è stato in Loggia con me ed è una brava persona. Dell’Utri, invece, ad esempio, non può essere leader perchè è stato perseguitato da una condanna e quindi è tenuto in disparte. Chi può essere un leader politico oltre Berlusconi? Oggi come oggi non salverei nessuno della sinistra italiana. Rosy Bindi? Mi pare che Cossiga l’abbia classificata molto bene. Anna Finocchiaro? Anche lei sembra più un uomo che una donna...";
  • Politica interna - Assetto istituzionale"Nel mio piano di rinascita della P2 prevedevo la creazione di una Repubblica presidenziale, perchè da più responsabilità e potere a chi guida il Paese, cosa che nella Repubblica parlamentare manca. Il Presidente attuale di una Repubblica parlamentare non è responsabile praticamente di nulla. Se accade qualcosa, non riguarda mai il Presidente, bensì il Parlamento. In Italia c’è bisogno di una Repubblica presidenziale";
  • Politica interna - Strage di Bologna - "Fu opera di una mano straniera. Le accuse nei miei confronti sulla strage di Bologna sono solo masturbazioni mentali dei giudici appartenenti a cellule comuniste. Proprio per questo motivo si dimise Montorsi, l’avvocato di parte civile del processo. Io sono stato assolto in primo grado. Poi fui accusato in secondo grado per calunnia, ma non ho mai fatto i nomi di nessuno. In terzo grado, fui invece accusato di essere un depistatore ma come può un libero cittadino depistare?";
  • Politica internazionale - Vittoria Obama "La vittoria di Obama? I neri potrebbero vendicarsi sui bianchi. Se i neri e Obama si dovessero ricordare di quello che è stato fatto ai loro avi, ci potrebbero essere gravi ripercussioni, non so che fine potrebbero fare i bianchi. Non mi aspettavo la vittoria di Obama";
  • Politica internazionale - Condoleezza Rice - "quella ragazza nera, e non la voglio nemmeno chiamare per nome, alla quale era stata affidata la sicurezza degli Usa: ha agito male politicamente. La guerra in Iraq è stato il più grande errore mai commesso dagli Stati Uniti. Uno sbaglio che ha messo in crisi gli Usa";
  • Politica interna - Luxuria - "Penso che Luxuria abbia rappresentato una grande offesa al nostro Parlamento, dove c’era gente pura, competente e che lavorava. Secondo me persone come Vladimir Luxuria non dovrebbero essere nemmeno ammesse a concorrere nelle liste elettorali. L’Isola dei Famosi non l’ho mai vista e non mi interessa vederla perche’ non insegna nulla. Al massimo, insegna il malcostume";
  • Costume - omosessualità - "durante il fascismo gay e lesbiche non ‘esistevano’, nel senso che non se ne sentiva parlare. Erano emarginati perche’ indicati come pederasti, non come omosessuali. Durante il periodo fascista, gay e lesbiche non venivano inviati al confino in quanto tali, ma per motivi diversi, come l’associazione mafiosa o motivazioni politiche";
  • Politica interna - Extracomunitari - "I criminali extracomunitari dovrebbero essere messi in dei ‘campi’ di concentramento. Per campi non intendo assolutamente i lager nazisti, ma dei luoghi in cui si possa capire chi arriva e il motivo per il quale arriva in Italia”, e ancora “bisogna chiedere certificati penali e di sanita’. Nei campi di accoglienza, invece, gli immigrati hanno tanti privilegi che agli italiani sono negati, per esempio il lavoro e la casa. C’e’ il rischio dell’effetto cesto di mele: se ce n’e’ una o due bacate e non le elimini, queste infettano tutto il cesto";
  • Politica interna - razza - "anche per quanto riguarda la razza, dovremmo fare attenzione: un domani potremmo ritrovarci figli, frutto dell’unione di coppie promiscue, chiazzati come le mucche Chianine, a macchie bianche e nere. Ad esempio, non avrei permesso ai vucumpra’ di venire in Italia, ma avrei insegnato loro a lavorare nella loro terra. Avrei inviato degli specialisti ad insegnare loro a lavorare, solo in questo modo un Paese viene civilizzato. Se noi li accogliamo senza condizioni, la loro patria restera’ deserta”.

La cosa che mi domando è come, un Paese come l'Italia, possa accettare che un personaggio come Licio Gella rilasci queste dichiarazioni. Che fine abbiamo fatto...

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