lunedì 8 febbraio 2010

REGIONALI UMBRIA: NUOVO ULTIMATUM DI RIFONDAZIONE PER LE PRIMARIE DI COALIZIONE



Il risultato delle primarie del Partito democratico in Umbria sono ormai conosciute. Ha vinto Catiuscia Marini su Giampiero Bocci. Tale vittoria, però, non sembra aver risolto i problemi interni al centrosinistra.

Oggi, infatti, torna a tuonare il grande capo umbro di Rifondazione comunista, il consigliere regionale Stefano Vinti il quale, durante una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni, ha rilanciato l'idea della primarie di coalizione sparando a zero sui risultati di quelle che ha definito la "primariette" del Pd.

"Il candidato presidente del centro sinistra umbro non può sceglierlo meno del 10 per cento degli elettori della coalizione", la Marini "ha preso 28mila voti, la metà appena di quelli che sono serviti a Boccali per diventare sindaco di Perugia".

Vinti ha dichiarato di essere "molto allarmante, per l'intero centro sinistra umbro, l'esito delle primarie del Pd di ieri per la crisi di fiducia prodotta nell'elettorato dal lungo e dirompente scontro di potere degli ultimi due mesi nel Pd locale". Di Catiuscia Marini, ha detto "Parliamo due lingue diverse". Ha poi ricordato le condizioni del suo ultimatum della scorsa settimana contro l'eventuale allargamento della coalizione all'Udc e concluso con un nuovo ultimatum: "va rinsaldato il rapporto con l'elettorato di centro sinistra, attraverso non le 'primariette' che si sono tenute ieri, ma tramite le 'primarione', da tenere domenica prossima. E non ci si venga a dire che non ci sono i tempi tecnici: il Pd esca nelle prossime 48 ore dal silenzio e ci dica, ma con motivazioni politiche, perchè non vuole le primarie di coalizione. Altrimenti si valuteranno strade diverse".

Una prima reazione sono riuscito a trovarla quasi subito. L'Assessore Maria Prodi, su facebook ha scritto: "Una coalizione si presenta con un unico candidato alla presidenza della Regione, ma se un altro è candidato alla presidenza della Regione quindi rappresenta un'altra coalizione allora le primarie di coalizione con chi le fa?".

Rifondazione comunista, infatti, ha presentato, insieme a Socialismo 2000, la scorsa settimana il suo candidato presidente, Orfeo Goracci sindaco di Gubbio.

Alle sparate di Vinti risponde anche il segretario regionale del Partito democratico umbro, Lamberto Bottini: "Non mi sembra questo il problema prioritario, la coalizione dovrebbe concentrarsi sul programma. Non possiamo chiamare i cittadini di nuovo alle orne dopo una settimana, a tutto c'è un limite".

Chissà come andrà a finire. Rifondazione comunista mi sembra un pò troppo appiattita su posizioni che nulla hanno a che vedere con un programma o un rinnovamento sostanziale della politica regionale. A ben guardare noto anche un pò di disorientamento. Non capisco che fine abbia fatto il progetto della lista unitaria con i Comunisti italiani annunciata qualche giorno fa. Le cose sono due: o Rifondazione presenta una lista unitaria con il PdCI oppure appoggia Goracci alla presidenza della Regione senza il PdCI che, tra le altre cose, nell'ultima settimana mi sembra essere estraneo a tutte queste chiacchiere.

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