venerdì 31 ottobre 2008
SYLVIA PLATH A 45 ANNI DALLA SCOMPARSA
giovedì 30 ottobre 2008
E ANCHE QUEST'ANNO RIPARTE CIOCCOLENTINO...
LEGGE ELETTORALE PER LE EUROPEE, LA COMMEDIA TRA SILVIO E WALTER CONTINUA...
DOPO UNICREDIT, LA LIBIA VUOLE ANCHE UN PO' DELLA TELECOM
Dopo l'acquisto di una quota consistente (4,9%) del gruppo bancario Unicredit, la Libia vorrebbe trattare anche l'acquisto di quote azionarie della Telecom e di altre aziende italiane. Questo l'annuncio fatto dal figlio del leader libico Gheddafi, Saif Al-Islam nel corso di un convegno. "''Il colonialismo, il risarcimento, sono tutti temi appartenenti al passato, ora voglio parlare di futuro, che non e' solo Eni'', ''Vorremmo che esistesse una nuova comunita' italiana nel nostro Paese e vedere migliaia di imprenditori italiani in Libia che possano intraprendere rapporti commerciali ed economici con i colleghi libici''.
E SE ALLA FINE LA SPUNTASSE CAVICCHIOLI?
mercoledì 29 ottobre 2008
NEWS ELEZIONI: DOPO LA BAGARRE DEGLI ULTIMI GIORNI L'ASSOCIAZIONE "RINNOVIAMO INSIEME TERNI" SI PRESENTA ALLA CITTA'
martedì 28 ottobre 2008
LA VECCHIA POLITICA CHE NON MUORE MAI
LA LUNGA MARCIA DEI RAGAZZI IN UN PAESE PER VECCHI
lunedì 27 ottobre 2008
TRA UN TE' E UN PASTICCINO, IL GRAVE ERRORE DI BALDASSARRE
sabato 25 ottobre 2008
LA VERA VOCE DEL PARTITO DEMOCRATICO
http://it.youtube.com/watch?v=AZVs2L3lDOI
L'ITALIA DEMOCRATICA RIPARTE DAL CIRCO MASSIMO
La manifestazione del Partito Democratico, ancora in corso mentre scrivo questo post, ha avuto il successo desiderato. Il colpo d'occhio del circo massimo a Roma è sorprendente.
ALLA RICERCA DEL THYRUS SCOMPARSO. ITALIA NOSTRA DI TERNI INTERVIENE PER LA DIFESA DEL SIMBOLO DI TERNI
IL SIMBOLO DI TERNI STA CADENDO A PEZZI, ABBANDONATO IN MEZZO A QUELLI CHE UN TEMPO ERANO DEI GIARDINI E CHE OGGI SEMBRANO UNA FORESTA.
Numerose segnalazioni di cittadini indignati ci hanno denunciato lo stato pietoso in cui versa la statua del Thyrus (foto A). Il simbolo di Terni, che ritroviamo anche nello stemma della città, il drago, giace dimenticato al centro di quelli che un tempo potevano essere chiamati giardini e che oggi assomigliano più ad una “foresta vergine” (foto B, C, D).
La statua del Thyrus, alla cui base è riportata la famosa incisione “THYRUS ET AMNIS DEDERUNT SIGNA TERAMNIS” tanto celebrata sia dal Lanzi che dal Tocchi, avrebbe bisogno di essere ristrutturata e, ancor più, di trovare una nuova collocazione più confacente ad un reperto di così grande valore simbolico per la città.
Una leggenda vuole che molti secoli fa, nei dintorni di Terni, un orribile essere dall’alito mefitico si aggirasse tra le paludi vicine alle campagne ternane seminando terrore e morte, aggredendo i viandanti, spingendosi addirittura ed un passo dal centro cittadino. Un giorno un giovane della famiglia dei Cittadini, raccolse l’invito lanciato più volte dal Consiglio degli anziani a tutti i cavalieri ed affrontò il Thyrus in una terribile e sanguinosa lotta in cui, il coraggioso ragazzo, ebbe la meglio. Terni era finalmente salva.
Questa leggenda ci mostra il Thyrus come il simbolo della grave e malsana situazione ambientale in cui versava la conca. La presenza di paludi ed acquitrini causava il nascere e diffondersi della malattia. Il Thyrus era la malattia che uccideva esalando dalle proprie fauci un alito fetido e mortale.
Dalla fotografia “E” notiamo che la statua risulta già gravemente danneggiata in vari parti (in modo particolare, il muso e la coda), dalle fotografie “B, C, D” vediamo lo stato di completo abbandono dei giardini di Viale Campofregoso che rendono ormai irraggiungibile il luogo in cui quello che un tempo era il ‘glorioso’ Thyrus è stato abbandonato. Dalla foto E, notiamo addirittura che il tronco di un albero ormai secco sta minacciando l’importante reperto.
Chiediamo, dunque, l’immediato intervento del Comune per trovare un degna collocazione, possibilmente al chiuso, alla statua del Thyrus che dovrà, al più presto, essere anche ristrutturata. Chiediamo, inoltre, la sistemazione dei giardini di Viale Campofregoso oggi inutilizzabili.
Terni, 22 ottobre 2008.
venerdì 24 ottobre 2008
BERLUSCONI CI RIPENSA E DICHIARA DI NON AVER MAI DETTO CHE AVREBBE USATO LA FORZA CONTRO LE OCCUPAZIONI
Ancora una volta, soltanto dopo poche ore, il Premier smentisce una sua dichiarazione. Dalla Cina ci dice di non aver mai detto che avrebbe utilizzato le forze dell'ordine contro le occupazioni. Ringraziando il cielo esistono le registrazioni... (http://it.youtube.com/watch?v=kZkgwEU8jvo).
"CON LE ARMI DELLA PAROLA" ORVIETO SOSTIENE ROBERTO SAVIANO CONTRO LA CAMORRA
giovedì 23 ottobre 2008
E' MORTO VITTORIO FOA, UNO DEI PADRI DELLA REPUBBLICA
mercoledì 22 ottobre 2008
IL "SUPERATTIVO PRESIDENTE INPRENDITORE" MINACCIA DI UTILIZZARE LE FORZE DI POLIZIA CONTRO LE OCCUPAZIONI
ELEZIONI: LISTA CIVICA PER BALDASSARRE, BUFERA SU MELASECCHE. PD E PDL TIRANO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO
lunedì 20 ottobre 2008
ARRESTATO A TERNI 'EMILIOTTO', ESPONENTE DI SPICCO DEL CLAN DEI CASALESI
NON CI TRANQUILLIZZA LA SMENTITA DI MARONI SU SAVIANO
IN TUTTA LA PROVINCIA DI TERNI, PROTESTE CONTRO LA GELMINI E I TAGLI ALLA SCUOLA
sabato 18 ottobre 2008
CHIUDE LA SESTA EDIZIONE DEL FESTIVAL "CINEMA &/è LAVORO" CON MARGHERITA BUY
Gabriele Salvatores
Ascanio Celestini
giovedì 16 ottobre 2008
LOTTIAMO CONTRO UN'ITALIA RAZZISTA
GRAZIE ROBERTO!!!
martedì 14 ottobre 2008
MILENA GABANELLI: "Delle due l’una o mentono oppure approvano leggi che non condividono o conoscono. Scegliete voi cos’è peggio"
venerdì 10 ottobre 2008
ITALIA NOSTRA: ETERNIT E NEON ABBANDONATI NELL'EX DEPOSITO ASM.
Comunicato stampa della Sezione di Terni di Italia Nostra del 10/10/2008
ETERNIT E NEON ABBANDONATI NELL'EX DEPOSITO ASM
PROTESTE IN VIA BATTISTI PER IL DEGRADO IN CUI VERSA LA STRUTTURA
RESPONSABILITA' DELLA REGIONE?
Dopo numerose segnalazioni di cittadini preoccupati, siamo andati a controllare la vasta area dell’ex deposito e officina riparazioni dell’ASM nella zona centralissima di Viale Cesare Battisti che risulta essere di proprietà della Regione dell’Umbria.
Questa la situazione:
- il cancello d’ingresso (foto A) non è chiuso né con lucchetto, né con catene, un semplice fil di ferro arrugginito lo tiene accostato permettendo a chiunque, anche ai bambini, di entrare;
- all’interno, decine di cassonetti (foto B) sono stati abbandonati rovesciati a terra;
- in alcuni di questi cassonetti (foto c), centinaia di neon abbandonati;
- ondulati di eternit (foto D) sono lasciati all’aperto;
- nella struttura, ormai fatiscente (foto E,F), è visibile qualche giaciglio approntato alla buona da qualche cittadino extracomunitario;
- piante ed erbacce (foto G e I) crescono spontaneamente dappertutto;
Lo stato di totale degrado è evidente, la struttura è in completo abbandono almeno dal 1999 senza che nessuno si sia mai preoccupato di mettere in sicurezza nemmeno l’ingresso, con grave pericolo per l’incolumità di tutti i residenti, specialmente i più piccoli, che potrebbero entrare facilmente anche per giocare.
In questa situazione, tra la sporcizia, diventa facile immaginare di quanti e quali animali la struttura sia piena. Essendo poi abbastanza nascosta (foto H) è diventata un luogo ideale di attrazione per extracomunitari e delinquenti, arrecando disagi ed alimentando i timori per la sicurezza nella popolazione residente.
Di chi è la responsabilità? Della Regione dell’Umbria, proprietaria dell’area? Dell’ASM che è stata l’ultima ad averla utilizzata? Sarebbe opportuno che l’A.R.P.A. e la Guardia Forestale effettuassero gli opportuni controlli.
Il Presidente della Sezione di Terni
Daniele Pica
SE UNA CITTA' SI DIMENTICA DELLE SUE RADICI
Mi chiedo e Vi chiedo se tali premesse non rappresentino soltanto un vuoto concettuale e, nel contempo, un manifesto addirittura contraddittorio e fuorviante.
Rischiare il rinnovamento, scommettere su "artisti giovani e determinati", "fragili" e "disancorati", scommettere sulla "condivisione", sulla "partecipazione dal basso", sul "sincretismo artistico" o sul "rito collettivo dell'arte" non significa creare un mini-festival aperto a pochi ospiti referenziati.
Una città come Terni, in un momento così grave di crisi economica e sociale, non può permettersi un festival per pochi. Dovrebbe, invece, scommettere "sulla rete, sulla condivisione, sulla partecipazione dal basso" in maniera più sincera.
Da un sondaggio del Comune di Terni (http://www.comune.terni.it/community.php?op=viewpollresults&id=15), a cui hanno votato solo 239 ternani, risulta che:
- Soltanto il 23% ha giudicato positivamente la manifestazione (10% E' interessante; 9% E' innovatrice; 2% E' coinvolgente; 2% L'ho seguita);
- Il 77 % ha giudicato negativamente o non è stato interessato alla manifestazione (46% Non mi interessa; 6% E' complicata; 16% Non l'ho seguita; 9% E' distante).
Terni è una città di provincia e, come tale, non "geneticamente contemporanea". La cultura che ha espresso e che continua ad esprimere è una cultura popolare e provinciale che non deve essere dimentacata e non deve essere considerata peggiore della cultura "alta".
Un tempo si sarebbe detto che ES.TERNI è un festival troppo "borghese". Adesso non si può più dire ma...
A Voi la palla!!!
IL COMUNE DI TERNI ADERISCE AL PROGETTO DI SOLIDARIETA' PER DON PINO PUGLISI
mercoledì 8 ottobre 2008
JEAN-MICHEL BASQUIAT, IL GENIO DELL'ARTE IN MOSTRA A ROMA
Dal 2 ottobre 2008 al 1 febbraio 2009, alla Fondazione Memmo a Palazzo Ruspoli in Roma, si terrà la mostra "Jean-Michel Basquiat - fantasmi da scacciare", uno dei geni più sconvolgenti dell'arte contemporanea.
La sua opera ha rappresentato il lato oscuro della pop art americana, la sua vita, segnata dalla droga, un esempio.